La Displasia dell’anca è una patologia a carico dell’articolazione coxo-femorale che colpisce molte razze canine e può avere evoluzione artrosica spesso di grave entità.
E’ stata la prima patologia scheletrica ed ereditaria studiata nel cane.
La displasia dell’Anca, è un tipo di patologia, multifattoriale, la testa ed il collo del femore con l’acetabolo risultano, singolarmente o nel complesso, più o meno deformati.
La sintomatologia di un cane displasico può essere aggravata anche per cause ambientali, ma solo sul cane portatore di displasia, poiché un cane esente non potrà mai acquisirla per la sola influenza di fattori ambientali a meno di eventi traumatici.
È ormai dimostrato che la displasia è un’anomalia polifattoriale dello sviluppo, identificata come una lassità
congenita dell’articolazione dell’anca, che è destinata a degenerare verso uno stato di deformità e conseguente osteoartrosi.
Le cause sono poligeniche ed ereditarie, con un ritardo del normale sviluppo del complesso articolare, che costituisce il reale difetto congenito.
Un soggetto colpito non è in grado di far fronte ai fattori ambientali, proprio per il ritardo di sviluppo.
La progressione delle lesioni da displasia si possono riassumere così:
- Lassità (fattore congenito) dell’articolazione dell’anca
- Degenerazione
- Deformità
- Osteoartrosi
Un soggetto affetto da questa patologia può avere una sintomatologia varia. Abitualmente si manifesta in un età compresa tra i 4/5 ed i 10/12 mesi, con una zoppia più o meno accentuata, a caldo dopo uno sforzo intenso o a freddo quando inizia il movimento.
Se viene colpito un arto solo, l’andatura dell’animale sarà claudicante ed aperta, tenendo il ginocchio lasso ed in scarico l’arto leso.
Ad oggi l’unica prevenzione contro la displasia è l’esame radiografico eseguito scrupolosamente da veterinari ortopedici abilitati sui riproduttori e sulla progenie al fine di creare una propria statistica e valutare al meglio gli accoppiamenti futuri cercando di scongiurare questa patologia.
La lastra ufficiale viene eseguita ai 12 mesi compiuti del cane da un veterinario abilitato presso una delle due centrali riconosciute in Italia:
- CE.LE.MA.SCHE
- FSA
Un timbro sul pedigree attesterà e riporterà la lettura ufficiale effettuata su anche e gomiti.
Classificazione FCI per la Displasia dell’Anca:
- Grado A: nessun segno di displasia dell’anca
- Grado B: articolazione dell’anca quasi normale
- Grado C: leggera displasia dell’anca
- Grado D: media displasia dell’anca. NON AMMESSO ALLA RIPRODUZIONE
- Grado E: grave displasia dell’anca. NON AMMESSO ALLA RIPRODUZIONE